UBF - Carpin esonerato. Al suo posto Paissan
La società ha deciso di interrompere il rapporto con il tecnico. Il ds Verri ha scelto l'ex allenatore della Sanvitese per il prosieguo della stagione
Una situazione di classifica preoccupante al terzultimo posto del girone A di Promozione, tre vittorie all'attivo, quattro pareggi e nove sconfitte, l'ultima nello scontro diretto a Rivolto dopo quella pre natalizia a Torre, hanno fatto propendere la dirigenza dell'Unoine Basso Friuli a dover a malicuore esonerare il tecnico Nicola Carpin.
Al suo posto il ds Gabriele Verri ha già trovato chi condurrà la compagine di Latisana.
E' stato infatti chiamato Loris Paissan, il tecnico che nelle ultime cinque stagioni ha guidato la Sanvitese.
Sarà quindi l'ex trainer biancorosso a provare a cambiar rotta alla nave gialloverde-nerazzurra sin dalla prossima ardua sfida casalinga con il Casarsa capolista.
PROMO A - Iacobucci colpisce al 93', l'Ol3 sbanca Latisana in 10
La squadra di Gorenszach si impone per 1-0 sui padroni di casa dell'Ubf grazie al gol segnato dal classe 2006, entrato nella ripresa. Espulso al 54' Michelutto, ma con l'uomo in più a spegnersi è la formazione di Carpin
NOTE - Ammoniti Sotgia, Gressani, Iacobucci, Spollero. Espulso Michelutto al 54'. Recupero: 1’ pt, 4’ st. Corner: 6-4.
Impresa dell’Ol3 che in piena zona Cesarini sbanca il comunale di Latisana dopo aver giocato un tempo in inferiorità numerica. Vittoria che la catapulta a quota 16, a -1 dalla zona playoff. Si complicano le cose per l’Ubf, ferma a 9 lunghezze, a -1 dalla linea che demarca la zona a rischio. Entrambe le squadre sono scese in campo alla ricerca di bissare il risultato dell’ultimo turno di campionato che ha visto l’Ubf vincere contro la Cordenonese e l’Ol3 battere il Corva. Ha la meglio l’Ol3 grazie al gioiellino classe 2006 Iacobucci che entra nella ripresa, dà una svolta al match e colpisce nei minuti di recupero.
Prima frazione di gara dal ritmo blando e senza grosse emozioni con le squadre posizionate a specchio, le rispettive difese attente a bloccare le incursioni avversarie e a giocare di ripartenza. Non ci sono spazi per gli attaccanti che nella prima parte di gara mancano d’incisività e vengono poco serviti, mentre i portieri trascorrono un primo tempo di totale relax. Poche le azioni da registrare. Dopo un quarto d’ora Drecogna crossa al centro, la sfiora soltanto Rocco senza impattare sul pallone.
Per la prima vera azione in avanti dei locali bisogna attendere il 26’: Novelli Gasparini fa filtrante una palla dalla destra, interviene senza troppi patemi Spollero. Cinque minuti dopo prima incursione di Sotgia sulla fascia destra, al centro la palla rimbalza su Mancarella che impatta male sul pallone vanificando l’assist del compagno. Al 42’ azione fotocopia alla precedente, questa volta Mancarella non ci arriva per un soffio.
Secondo tempo decisamente più avvincente, con le squadre che si alternano nella supremazia del campo, privilegiando il tocco corto e la palla giocata al possesso palla iniziale. Dopo tre giri di lancette calcio di punizione da circa 20 metri di NovelliGasparini, tiro forte e preciso, interviene il portiere in corner. Un minuto dopo un altro calcio da fermo di Novelli Gasparini si stampa sulla barriera e sulla ribattuta Mancarella la manda oltre l’out di fondo. E’ ancora il numero 4 di casa a provarci poco dopo con una botta da fuori di poco oltre il palo alla destra del portiere. È un Ubf entrato in campo con una marcia in più e che a partire dal 54’ potrà sfruttare la superiorità numerica. Michelutto, già ammonito ad inizio ripresa, riceve infatti il secondo giallo per fallo su Buffon e raggiunge anticipatamente gli spogliatoi.
Sugli sviluppi di un corner la palla termina tra i piedi di Alessandro Novelli che, da ottima posizione, alza la sfera oltre la traversa. Sarà una delle ultime occasioni per l’Ubf che, paradossalmente, con l'uomo in più inizia a subire il pressing e il gioco avversario. Merito anche dei cambi fatti da mister Gorenszach che al minuto 56’ butta nella mischia quel Iacobucci che si dimostrerà determinante. È proprio lui ad approfittare al 63’ di una palla persa dai padroni di casa per servire al centro Drecogna il quale, solo in area, calcia clamorosamente fuori. Tre minuti più tardi annullata una rete a Iacobucci per offside, ma l’Ol3 c’è e l’Ubf è in sofferenza.
Al minuto 67 calcio di punizione di Gregorutti a sfiorare di poco la traversa, mentre Panato ci prova da fuori, ma il tiro non centra lo specchio della porta. Allo scoccare della mezzora due occasioni ravvicinate per Massarutto: nella prima è Sotgia ad aprire per il compagno di squadra il cui tiro sfiora l’incrocio dei pali; nella seconda Agyapong serve lungo Massarutto che la stoppa di petto prima di provare un tiro che termina tra le braccia dell’estremo difensore ospite.
Rapidi i capovolgimenti di fronte in questa frazione di gioco. Al 70’ Gregorutti fa partire dalla destra un assist con palla che incontra la testa di Iacobucci prima di essere parata da Pizzolitto. A -3’ dalla fine dei tempi regolamentari Sotgia parte da metà campo palla al piede, triangolazione con Agyapong e azione che termina con palla abbondantemente oltre la traversa.
L'arbitro dà 4 minuti di recupero, l’Ol3 ci crede e al 93’ Drecogna mette una palla al centro dove è posizionato Iacobucci che l’appoggia in rete, regalando tre punti d’oro ai suoi e facendo esplodere i tifosi ospiti sugli spalti.
Un' UBF da sballo schianta la Sacilese =5 - 0
Esordio in casa da sogno per l'Unione Basso Friuli in questo campionato. Partita perfetta, risultato roboante, 5-0, e lo scalpo di un avversario di blasone come la Sacilese.
Dopo la prima di campionato, che aveva visto i giallo-verde-blu-nero sconfitti per 4-2 sul campo del Casarsa, i latisanesi si sono immediatamente rifatti alla prima occasione tra le mura amiche del Comunale.
Vedendo i risultati avuti fin qui dalla squadra della cittadina sulla sponda del Tagliamento poi, c'è l'impressione che farà divertire - e molto - tifosi e appassionati della bassa friulana.
Tra campionato e coppa infatti abbiamo assistito a un 6-0, a una sconfitta per 4-2, ora a un 5-0. Certo, se si attacca tanto si può anche, per forza di cose, subire, ma la voglia di gioco propositivo, da parte del Club di Latisana e di mister Nicola Carpin, è un qualcosa da sottolineare in maniera assolutamente positiva.
Tornando alla partita contro la Sacilese, è l'Ubf che parte subito forte, ha un paio di occasioni nei primi minuti e va in vantaggio con Bellina al quarto d'ora del primo tempo. A due minuti dalla fine della prima frazione, raddoppio con Vegetali.
Nella ripresa, bastano 120" per il 3-0 firmato da Novelli Gasparini. Da lì in poi la partita è in discesa, con i padroni di casa che realizzano la quarta rete al 63° con Bacinello, e che chiudono poi, aprendo la manita, dieci minuti dopo con Geromin, per il 5-0 finale.
Sugli scudi, anche se i loro nomi non sono finiti sul ruolino dei marcatori, Agyapong e Mancarella. Il difensore ex Portomansué e Liventina è stato autore di una prova sontuosa, mentre la punta ha dato sostanza e messo in costante difficoltà la retroguardia biancorossa. È stato lui a subire il fallo che ha provocato l'espulsione di Castellet al 34° del primo turno.
Nel prossimo turno l'UBF tornerà in trasferta, a Cividale del Friuli, nella tana del temibile e forte Forum Julii. Calcio d'inizio in programma per domenica 1 ottobre, alle ore 15.00, al Comunale di via Mezzana
La terzultima giornata nel girone A di Promozione si aprirà con un anticipo, quello tra Unione Basso Friuli e il Tolmezzo: squadre in campo sabato 15 alle ore 16.30 in un confronto senza particolari interessi , con la squadra di Carpin ormai tranquilla a metà classifica e i carnici che cercano solo di inseguire qualche record.
In tutte le altre partite, in programma domenica alle ore 15.30, si incrociano i destini delle formazioni impegnate per la posizione nella zona play off e play out o per evitare la retrocessione diretta.
A proposito di questa ultima ipotesi, delicatissimo la gara che attende il Calcio Bannia, impegnato in casa col Fontanafredda: i biancazzurri attualmente sono a 10 punti dalla quintultima posizione, in una situazione davvero critica, soprattutto perché affronteranno una compagine in lotta per i play off.
Lo stesso discorso può essere fatto per il Torre, che al comunale di via Peruzza attende il Rive d’Arcano Flaibano che pare aver trovato un momento di forme davvero eccellente e ha tutta l’intenzione di voler mantenere la seconda posizione, cercando di incrementare il vantaggio sulla quinta in classifica per evitare il primo turno dei play off. In chiave salvezza, il match clou è quello tra Rivolto e l’Azzanese.
L’Azzanese (che in settimana ha esonerato Antonio Fior con l’intento di dare una scossa all’ambiente) deve assolutamente vincere, ma i padroni di casa sono consapevoli del fatto che una vittoria significherebbe un passo importante per la loro classifica.
Il Teor, in casa del Casarsa potrebbe anche accontentarsi di un pareggio, dopo l’impresa di domenica scorsa, ma la squadra di Pagnucco non può permettersi distrazioni per non mettere a rischio la quarta posizione.
Il Corva, che ha ancora piccolissime speranza di aggancio alle zone alte, farà sicuramente bottino pieno col Saronecaneva, che nonostante qualche miglioramento non appare comunque in grado di uscire indenne dal confronto con l’undici di Stoico. La Sacilese (nella foto di copertina uno scorcio delle tribune di Sacile) non brillantissima di questo periodo attende la visita dell’Ancona Lumignacco, il cui tecnico è uno che non vuole assolutamente cali di concentrazione nemmeno quando la situazione di classifica è ormai cristallizzata.
Resta infine il match del “Simonetti” dove la Gemonese riceverà l’Union Martignacco.
I ragazzi di Cortiula, dopo la vittoria con l’Azzanese e il buon punto preso nel derby dello scorso turno, vogliono continuare la serie positiva, ben sapendo che conquistare tre punti significherebbe una salvezza diretta praticamente blindata.
Gara senza storia e “manita” rifilata dalla squadra di Nicola Carpin alla compagine locale. Geromin, una doppietta di Osagiede, El Khayar e Paccagnin firmano il largo successo ospite. Il tecnico ospite si complimenta con la sua squadra e con gli avversari: “Bravi i ragazzi ad avere l’approccio giusto alla gara. Complimenti al Sarone Caneva perché ha affrontato la gara con grande professionalità nonostante le difficoltà”
SARONECANEVA-UNIONE BASSO FRIULI 0-5
Gol: pt 14’ Geromin, 17’ e 42’ Osagiede, 19’ El Khayar; st 25’ Paccagnin.
ARBITRO: Sara De Rosa di Tolmezzo. ASSISTENTI: Emanuele Chianese e Francesco Gentili di Udine
NOTE: ammoniti: Giust, Zanette.
SARONE L’Unione Basso Friuli si mette alle spalle il periodo negativo, costellato da tre sconfitte di fila, infliggendo una severissima punizione al sempre più inguaiato Sarone Caneva, che non riesce a cancellare il preoccupante zero dalla casella dei punti. Nella quindicesima giornata che chiude il girone d’andata del campionato di Promozione A, basta un tempo alla squadra di mister Nicola Carpin per mettere al sicuro il risultato. Spicca tra i marcatori la doppietta di Osayi Osagiede con una doppietta, che balza al secondo posto della classifica cannonieri grazie ai suoi 15 gol scavalcando Edison Dema del Casarsa. Resta primo Luca Toffoli, grazie alle sue 16 firme, che scende in campo domani con il suo Fontanafredda opposto alla Gemonese. Alla fine la contesa si chiude con il risultato di 5-0 per effetto delle reti firmate da Geromin, El Khayar e Paccagnin, oltre al sopra citato Osagiede autore di una doppietta.
A raccontare la sfida è il mister ospite, Nicola Carpin: “Non era facile perché la gara nascondeva delle insidie. Sapendo chi andavamo ad incontrare poteva sembrare una passeggiata e l’approccio doveva essere giusto. Così è stato ed infatti abbiamo messo la gara dalla nostra parte e mettendo la strada in discesa. Credo che gran parte dei problemi della mia squadra siano mentali perché quando la testa non ha la serenità giusta tutto diventa difficile. Riuscire a terminare il girone d’andata con questa vittoria ci fa bene, non è per nulla scontata e per questo faccio i complimenti al Sarone Caneva perché affronta il campionato con una professionalità unica nonostante le difficoltà”.